Famiglia Piazza

Venuti dall’Italia nel 1600 ottennero la vicinanza nel 1703 con l’ammissione di Carlo Piazza e dei suoi figli al Patriziato.

 

Di questa famiglia va ricordata la figura di Giovanni Battista Piazza, un vero pioniere dell’emigrazione. Nato a Dino nel 1850 figlio di Antonio, fu avviato giovanissimo a lavorare a Parigi col padre e i fratelli dove vi si trovò allo scoppio della guerra franco-prussiana nel 1870. Spinto dalla necessità e dal suo spirito ardimentoso si arruolò nella Legione straniera e prese parte a diversi combattimenti meritando menzioni onorevoli per atti di valore. Finita la guerra di Francia , da Parigi emigrò in sud America, a Montevideo, Uruguay dove ebbe discreta fortuna lavorando come gessatore e fumista. Ritornato in patria nel 1890, restaurò la casa paterna e formò un bel podere in Nava di Dino. Fu deputato in Gran Consiglio per svariate legislature dal 1890 al 1918. Morì a Dino il 2 maggio 1929.

Oggi si riconoscono i rami denominati: Casimir, Giudiv, Lossora, Pianeta, Picit per quelli di Sonvico e Bondòn per quelli di Dino.

Da Popolo e Libertà del 23 aprile 1912

I ticinesi e il disastro del “ Titanic,.
Il giovane Piazza di Dino è salvo» !
Ci telefonano da Dino. 23:
Circolava in questi giorni e pesava come
un terribile incubo il dubbio che fra le vittime
dell’immane disastro del Titanic
fosse un bravo giovane cameriere, Edoardo Piazza,
figlio del nostro egregio amico cons. Giov. Battista di qui.
Il Secolo di Milano — si dice —
avesse avvalorato questo dubbio mettendo
un P.Piazza tra i morti.
Fortunatamente ieri sera giungeva alla
famiglia un telegramma in cui era detto che
il giovane Piazza, il quale doveva partire
col Titanic non era poi partito e trovavasi
sano e salvo coi fratelli a Londra.
La buona notizia ha portato un largo sollievo non
solo nella famiglia, ma in tutto il paese, in
tutti i dintorni, dove il sig. Piazza è tanto
conosciuto e stimato.


Edorardo Piazza (Montevideo, Uruguay 1888 – Dino 1965)